Un italiano invade il campo durante la partita Portogallo-Uruguay con la bandiera arcobaleno e in difesa di donne e Ucraina.
Durante la partita dei Mondiali Portogallo-Uruguay di ieri un giovane italiano è riuscito a eludere la sorveglianza e invadere il campo. Un’azione di protesta contro le rigide leggi contro i diritti umani del Qatar. Dopo aver evitato la sorveglianza è riuscito ad entrare in campo e correre in mezzo al prato mostrando i messaggi che voleva mostrare al mondo. Il giovane sventolava una bandiera arcobaleno a simboleggiare sia la pace che i diritti Lgbt.
La bandiera arcobaleno è vietata in Qatar perché l’omosessualità è considerata un crimine. Sono stati vietati tutti i simboli arcobaleno, inclusa la fascia One Love dei capitani delle squadre. Questo giovane italiano indossava anche una maglia di Superman con scritto “Save Ukraine” manifestando il sostegno a Kiev contro l’invasione russa.
I tre messaggi dell’invasore di campo: Lgbt, sostegno a Kiev e alle donne iraniane
Rainbow flag. 🏳️🌈
— FIFA World Cup 2022 (@2022_QatarWC) November 28, 2022
Save Ukraine. 🇺🇦
Respect for Iranian women. 🇮🇷
Superman getting in as many messages as possible. pic.twitter.com/AyZGpKN824
Sulle spalle della maglia c’era un altro importante messaggio, centrale in questi Mondiali, ovvero il sostegno alle donne iraniane: “Respect for the iranian women”. L’invasore di campo, come sempre non ripreso dalle telecamere, è stato fermato e poi fatto allontanare. In Italia il 35enne di Pescara, Mario Ferri, è famoso per le sue invasioni di campo ed è conosciuto come il “falco”. Conosciuto anche all’estero per il suo marchio: la maglia di Superman. La Fifa ha scritto: «Superman diffonde quanti più messaggi possibili».
L’invasore di campo italiano è stato rilasciato e secondo quanto riferisce l’Ansa non sarebbe stato preso nessun provvedimento contro la sua azione di ieri. Dopo una corsa nel campo, Ferri è stato placcato dagli steward e fatto uscire dopo che aveva interrotto la partita al 52′ per mostrare i tre importanti messaggi.